Quattro “atti vandalici” in venti giorni. Forse non sono semplici bravate

Bravate dunque?
I responsabili della sezione dello SDI e del Circolo ACLI –colpito nella notte tra il 20 e il 21 maggio– hanno pensato così inizialmente, ma quando hanno appreso che anche la sede della CGIL nel cuore del quartiere di Lambrate era stata fatta oggetto dello stesso trattamento e dopo la seconda azione contro le bandiere dello SDI è suonato un campanello d’allarme. Con conseguente denuncia contro ignoti sporta alla Polizia.
È evidente che al di là dei danni materiali provocati dalle azioni vandaliche ciò che preoccupa è la sequenza serrata di “attacchi” simbolici contro alcune realtà politiche, sindacali e associative presenti e attive nella zona, anche in relazione ad un atmosfera cittadina che da qualche tempo vede l’intensificarsi di episodi simili che vogliono lanciare segnali che non lasciano presagire nulla di buono.
In questo caso come sottolineano dal Circolo ACLI di Lambiate il pericolo è la sottovalutazione, l’indifferenza, e lanciano un appello “A tutti noi un invito a non restare indifferenti a quanto accaduto” .
Ettore Pareti