Servono altri 175.000 euro per la struttura di via Valvassori Peroni, fatta due volte, inaugurata 14 mesi fa e ancora parzialmente inagibile

Rescisso il contratto con l’impresa costruttrice, nel 2007 ripresero i lavori di ristrutturazione dell’edificio già realizzato secondo il nuovo progetto deliberato dal Comune. Dopo due anni la Biblioteca sembrava finalmente completata.
Lo è sembrato veramente per poco, fino al sopralluogo di verifica dei tecnici del Comune di 9 mesi più tardi.
Il problema riguarda l’auditorium: non solo non sussistono le condizioni di sicurezza richieste dai vigili del fuoco, ma l’acustica è talmente di scarsa qualità da compromettere lo svolgimento di concerti e iniziative musicali.
Se, come dicevamo circa due mesi fa il Comune ha stanziato 30 mila euro per la messa in sicurezza della sala (i lavori dovrebbero terminare a fine mese), per la questione acustica la spesa prevista raggiunge quota 145 mila euro.
Lo specifica la lettera dei tecnici inviata al Consiglio di Zona 3, chiamato in questi giorni a deliberare la pratica.
Le proposte di intervento sono tre, anche se la terza, si legge nella lettera, pur essendo molto più economica (circa 20 mila euro), non sarebbe compatibile con la classe di reazione al fuoco richiesta dai vigili del fuoco.
La soluzione che risolverebbe in maniera definitiva la questione è prevedibilmente quella più onerosa, e prevedrebbe l’applicazione sulle pareti dell’auditorium di pannelli fonoassorbenti in sughero biondo resistente al fuoco.
L’intervento sarebbe attuato nell’ambito dell’appalto 50/2009 di emergenze per le biblioteche, il che suona ancor più incredibile, considerando il fatto che stiamo parlando di una struttura nuova di zecca.
“I lavori sono stati fatti male fin dal principio, c’è un vizio di forma nella costruzione iniziale –denuncia Luca Prini, consigliere di zona 3– Temo che questa biblioteca continuerà a presentare problemi e ad avere bisogno di interventi nei prossimi anni, rischia di diventare una voragine mangia-soldi mai sazia”.
Giulia Cusumano