Gli effetti della crisi finanziaria porteranno anche alla privatizzazione delle municipalizzate?

Questa volta non si tratta del solito cappio del patto di stabilità -che paradossalmente penalizza i comuni virtuosi-, né degli ennesimi tagli ai trasferimenti agli enti locali. La ricetta prevista dalla manovra comprende la privatizzazione delle società partecipate dai comuni. Al di là della gestione dei servizi idrici, messa a riparo dal risultato del referndum, i comuni saranno indotti con una serie di incentivi da parte dello Stato a mettere sul mercato gli altri servizi pubblici.
Per il Comune di Milano si tratta di un patrimonio ingente, che va dalle quote di Sea ad Atm a A2A, solo per citare le più significative. Un patrimonio di tutti il cui valore oltre che finanziario é anche costituito da quella lunga storia che attraversa tutto il '900 quando mattone dopo mattone i servizi pubblici sono stati costruiti come realizzazione concreta della cittadinanza.