A Santa Giulia le aree verdi stanno arrivando, ma non sono quelle che i residenti vorrebbero
Anche le aree verdi stanno arrivando (scarica il pdf del Comune di Miilano), ma, oltre ad essere in clamoroso ritardo, sono disposte secondo una logica che non tiene conto delle esigenze dei residenti. Perlomeno quelli attuali, dato che secondo l’Assessore Masseroli, alcune aree verdi sono state approntate sulla base di presunte richieste degli abitanti, richieste risalenti al 2000: come il campetto da basket sito tra via San Mirocle e via del Futurismo, il terzo nel raggio di 500 metri.
Inutile e inutilizzato, poiché l’età media dei bambini è dai 6 anni in giù. Cresceranno, è vero, ma si suppone che ne nasceranno altri, che continueranno ad avere lo stesso problema di quelli attuali: la mancanza di aree verdi e spazi gioco.
Eh sì, perché oltre a 3 campi da basket, di cui uno è in attesa di collaudo da 8 anni (!), oltre a una striscia di verde lungo via Rogoredo che conta solo un vecchio scivolo di legno e un futuristico simulatore di arrampicata, oltre al parco privato del centro sportivo Rogoredo 84 (dove in teoria si può accedere solo con la tessera), oltre a questo non c’è nient’altro in tutto il quartiere.
O meglio, qualcosa c’è: un’area verde adiacente ai palazzi adibita esclusivamente ad area cani e il Parco Trapezio, che è tutt’ora un "work in progress" e che, per quanto bello e grande, non sarà sufficiente ad esaudire le richieste reali dei residenti, i quali, dopo 10 anni di attesa, vorrebbero qualcosa di più.
Di più funzionale soprattutto, perché l’attuale disposizione degli spazi verdi sembra non rispondere a nessuna logica: 3 campi da basket e neanche un’altalena in tutto il quartiere.
Bisognerebbe forse confrontarsi sul concetto di “area verde”.
“Sono state infine sistemate a verde le aree lungo via Del Futurismo, via Manzù e all’incrocio tra quest’ultima e via Pizzolpasso” ha comunicato l’Assessore in occasione della visita fatta al quartiere tre settimane fa. Com’è facilmente visibile anche da googlemaps, trattasi semplicemente di aiuole che costeggiano la via, non di spazi usufruibili.
E continua: “Completate le opere anche in via Cassinari, la strada che collega via Pizzolpasso con via Manzù: si tratta di una promenade pedonale sulla quale si aprono spazi commerciali. I collaudi definitivi inizieranno nel mese di maggio”.
Al di là del fatto che il mese di maggio è quasi terminato, delle vasche site lungo la promenade alcune sono vuote, altre ripiene di terra.
Se questo è il nuovo volto di Santa Giulia, come recita il comunicato dell’Assessore, si tratta di un volto abbastanza desolante.
Antiniska Pozzi