Visioni della città alla Fondazione Forma per la Fotografia

“Milano, un minuto prima” è il titolo della bellissima mostra in programma presso la Fondazione Forma per la Fotografia dal 24 giugno al 18 settembre: tre mesi di tempo per farsi “nuove visioni di una città”. Gli autori in mostra, non solo milanesi e non solo italiani, propongono sia lavori nati appositamente per questa esposizione, sia percorsi fotografici nati da riflessioni già in fieri sull’argomento, il cui denominatore comune è la città di Milano, metropoli in fermento mai come oggi, luogo di riscoperta partecipazione civica, che qualcuno ha denominato “laboratorio d’Italia”.
“In questa mostra c’è molto del programma culturale di Milano – ha detto l’assessore alla Cultura Stefano Boeri commentando le fotografie esposte –. C’è lo stesso lavoro di ascolto attento agli stati d’animo e all’energia profonda della città, che è necessario strumento di conoscenza per tutte le politiche, non solo quelle culturali”.
Immagini che creano una sorta di osservatorio temporaneo che restituisce nell'insieme una visione complessa, articolata e insolita della città che “si sveglia ogni giorno un minuto prima” come diceva Marcello Marchesi riferendosi alla tipica frenesia meneghina.
Una visione per immagini di quello che sostanzia l’attuale dibattito sociopolitico sulla città, che parla di urbanistica, di multiculturalità, di accoglienza, tessuto sociale e nuova partecipazione cittadina ai processi di sviluppo in direzione di un’economia sostenibile, anche dal punto di vista ambientale.
Ecco allora i grattacieli, la città underground, la città impregnata dai nuovi meccanismi della rete, l’Islam nascosto che cerca nuovi spazi: Milano come territorio da esplorare, conoscere e comprendere.