Palazzo Marino lasciato solo dal Governo di fronte all'emergenza profughi

Dallo scorso ottobre Milano ha accolto circa 2700 persone, molte delle quali bambini. A fronte di questa vera e propria emergenza umanitaria, nonostante i ripetuti appelli del Comune dal Governo non è arrivata nessuna risposta, se non i 240 posti letto messi a disposizione dalla Prefettura.
Attualmente nel ricovero di via Aldini si è dovuta utilizzare anche la palestra per arrivare ad accogliere la nuova ondata di 340 rifugiati, altri 250 sono state sistemate nel centro di via Fratelli Zoia.
Attraverso gli Assessori Majorino e Granelli Palazzo Marino ha lanciato nuova,ente l'allarme "In più di cinque mesi non c’è stata nessuna risposta o coordinamento dal Governo, nessun aiuto dalla Provincia di Milano e dalla Regione Lombardia. Nessuno ha mosso un dito in tutto questo tempo per aiutare famiglie con bambini piccoli a dormire in un letto, anziché essere abbandonati in Stazione Centrale senza nulla, prima di ripartire di nuovo nell’incertezza, verso i Paesi del Nord. I posti nei ricoveri sono finiti. Non riusciamo più ad ospitare nessuno né possiamo affrontare da soli questo ulteriore flusso di arrivi che ci costringe, e mai avremmo pensato di doverlo fare, a respingere anche le mamme con i bambini. È ora che qualcuno dia una risposta a questa emergenza senza fine senza ignorare, come è stato finora, che migliaia di persone in fuga dalla guerra transitano dal nostro Paese prostrate, sfruttate e nell’indifferenza dei principali diritti umani”.
E. P.