Dal 1° giugno parte la sperimentazione dell’isola pedonale, tra la preoccupazione dei residenti

Resta però l’incognita dei residenti, che, pur chiedendo da anni la riqualificazione , non vedono di buon occhio le ipotesi di pedonalizzazione contenute nel progetto, che porterebbero altri locali notturni e ulteriore caos nella zona, e per tanto esigono dal Comune “garanzie sulla qualità della vita di chi vive i Navigli”, come ha spesso spiegato Gabriella Valassina, presidente del comitato dei residenti e loro rappresentante al tavolo del Duc, il distretto urbano del commercio.
Per quest’anno, comunque, i Navigli sono sempre gli stessi, e con le stesse problematiche: la buona notizia è che il Comune si è impegnato, come ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli, a redigere “un codice etico a stimolo dei comportamenti virtuosi, per esempio sul contenimento del rumore e l’utilizzo di materiali riciclabili”
Regole condivise, dunque, rispetto degli orari, occupazione suolo e utilizzo di bottiglie e bicchieri di vetro, sempre nell’ottica di diminuire l’impatto della movida sui residenti, valorizzare un’area importante per Milano, sviluppare le attività commerciali e associative anche durante il giorno.
Per quanto riguarda i dettagli dell’isola, i locali potranno restare aperti fino alle 3 del mattino limitatamente agli spazi interni e a porte chiuse e all’esterno fino alle 2, tutti i giorni, ma limitatamente al periodo dal 22 giugno all’8 settembre; per quanto riguarda il plateatico, ovvero l’area esterna dei locali allestita con tavolini e sedie, sarà ridotta del 50% e allestita soltanto a ridosso delle case per consentire il passaggio anche di eventuali mezzi di emergenza e soccorso.
Vietato diffondere suoni all’esterno e sui barconi, tranne che per iniziative culturali che comunque dovranno terminare entro le 22.30. Divieto di vendita e somministrazione di bevande in contenitori di vetro e di latta e obbligo per gli esercenti di pulire gli spazi esterni, compresa strada e marciapiede, dopo la chiusura dell’attività.
Infine, il transito sarà consentito soltanto ai veicoli di residenti e ai proprietari di box, ai taxi e ai veicoli a noleggio con conducente fino a 9 posti. Consentiti transito e sosta alle biciclette, ai veicoli per il trasporto merci, negli orari che saranno definiti a breve, e ai mezzi di soccorso, emergenza e polizia. La Ztl sarà riservata ai residenti e questo consentirà di avere uno spazio cuscinetto per il passaggio verso casa e per il parcheggio.
Vie interessata dall’isola pedonale
Alzaia Naviglio Grande (da viale Gorizia a via Valenza); Ripa di Porta Ticinese (da viale Gorizia a via Paoli); Alzaia Naviglio Pavese (da viale Gorizia a via Darwin); via Casale; via Corsico; via Magolfa (da via Fusetti ad Alzaia Naviglio Pavese); via Gola (da via Pichi ad Alzaia Naviglio Pavese). Inoltre la Giunta ha deliberato la Ztl in Ripa di Porta Ticinese (tra via Valenza/Fumagalli, via Barsanti); via Paoli; via Fumagalli; via Magolfa (da via Segantini a via Fusetti); via Fusetti; via Argelati (tra via Fusetti e piazza Arcole); via Gola (tra via Segantini e via Pichi); via Pichi; via Borsi.
A.P.