Nuovi alloggi e un nuovo quartiere per la città, ma a mancare sono ancora una volta i servizi

“Eppure una soluzione ci sarebbe stata –spiega Andrea Fanzago, consigliere comunale del Pd–. Proprio lì vicino c’è il Centro di formazione Achille Grandi, che la Regione Lombardia ha ottenuto nel 2008 dalla Provincia, nonostante mesi prima il Comune avesse chiesto lo stabile per costruirvi la scuola. Poi è cambiata la Giunta comunale e Formigoni ha chiesto al nuovo Sindaco 8 milioni di euro, cifra considerata poco vantaggiosa dall’Amministrazione. Tra l’altro secondo i tecnici del Comune pare che la scuola si voglia realizzare al posto del centro sportivo previsto in costruzione. Questo allungherebbe l’iter dei lavori, perché bisognerebbe prima procedere con la delibera per il cambio di destinazione d’uso”.
Nella zona mancano anche l’asilo nido e la scuola materna, che dovrebbero essere pronti tra circa due anni.
Ma i problemi riguardano anche la mobilità del quartiere già abitato da circa 11 mila abitanti: da anni aspettano l’interramento dell’elettrodotto e il prolungamento della metrotranvia dall’attuale capolinea di via Anassagora fino a Cascina Gobba. Anche quelli, assicura l’Amministrazione, arriveranno nei prossimi anni insieme alla realizzazione della strada interquartiere.
L’ultimo punto interrogativo riguarda il progetto di due nuove torri residenziali: se dei duemila nuovi alloggi centinaia sono ancora invenduti, a che serve costruirne altri?
“L’inaugurazione dell’Assessore Masseroli –conclude Fanzago–più che altro mi è sembrata un grosso spot”.
Giulia Cusumano