Un libro uscito da pochi giorni racconta la Milano del cemento e delle mazzette dal boom fino ad Expo

Stefanoni, giornalista del settimanale "Il mondo" e che da anni segue le vicende della criminalità economica, traccia un limpido quanto profondo racconto degli ultimi cinquant'anni del nesso tra affari, speculazione edilizia e intrecci della criminalità economico-politica all'ombra del Duomo.
Dal boom ad Expo, passando per Tangentopoli, i "furetti del quartierino", il "sistema Sesto San Giovanni", Stefanoni dipana il filo conduttore di una storia cittadina che è specchio del Paese e nella quale il volano dell'arricchimento dei padroni del mattone come dei loro referenti politici e della zona grigia a cavallo tra finanza, professionisti e reciclaggio è il business edilizio.
Dalle lottizzazioni e dagli abusi edilizi che vedono i primi signori del sistema marciare a braccetto con i partiti che governano la "prima Repubblica" all'ascesa dei nuovi soggetti passando per il business delle bonifiche e per i mega operazioni di City Life e Garibaldi Repubblica per arrivare alla palude di Expo scoperchiata in questi giorni e che si colloca nel solco di una storia di cemento, mazzette e ipocrisie che l'autore descrive magistralmente.
Una lettura indispensabile sia per coloro che si sono stupiti di quanto emerso dalla cronaca giudiziaria degli ultimi giorni sia per coloro che si sono stupiti di tanto stupore.
Beniamino Piantieri