Calo dei visitatori nei musei nel 2008. A Milano tengono quelli scientifici affondano quelli d’arte
La crisi colpisce anche i musei lombardi. Secondo i dati del Dossier musei 2009 curato dal Touring club italiano nel 2008 i musei lombardi hanno perso complessivamente circa 100.000 visitatori, il 4,7% in meno rispetto al 2007. I più penalizzati sono i musei d’arte, mentre resistono i musei scientifici. A Milano i cali più consistenti si sono registrati al Museo archeologico -11,9%, al Museo del Teatro alla Scala -9,9% e i Musei del Castello Sforzesco -5,9%. Lievissimo aumento invece per la Pinacoteca di Brera dove i visitatori nel 2008 sono aumentati dello 0,2% rispetto al 2007. Aumento sensibile per il Cenacolo Vinciano +1,3%, che rimane la seconda realtà museale cittadina dopo il Museo di storia naturale con 335.000 visitatori e che può contare sul fatto di essere inserito nei pacchetti turistici dei visitatori stranieri. La tenuta dei musei scientifici è testimoniata dai dati del Museo di storia naturale che con i suoi 350.000 accessi resta il più visitato della città (e della regione) e del Museo della scienza e della tecnica. Questi ultimi due possono contare possono contare su due fattori “anti-crisi”: la massiccia utenza delle scolaresche e un pubblico locale costituito da famiglie.
E.P.
E.P.
