Dopo l’ennesimo morto in via Mecenate il Comune promette un intervento rimandato per troppo tempo

Lunedì prossimo, 31 maggio, alle 17.40, si terrà un sopralluogo in occasione dell’attivazione del semaforo.
“Bisognerà verificare se l’intervento è stato eseguito nella maniera più corretta” dice Diego Breviario del comitato di residenti che da anni si batte per una soluzione alla problematica della via. “Il semaforo dovrà avere un ottimo sincronismo, perché oltre a ridurre possibili investimenti sul rettilineo, deve impedire anche quelli nel tratto dedicato all’inversione”. Cioè la tipologia di incidenti a cui si ascrivono gli ultimi due morti.
Forse verrà poi posizionato un ulteriore semaforo all’altezza del civico 107 e, sempre stando a quanto dichiarato da De Corato “il Comune di Milano sta già realizzando uno studio tecnico su tutta via Mecenate per individuare futuri interventi”.
“Il problema non verrà risolto da un solo semaforo” continua Breviario “perché i tre quarti della via verso la periferia restano pericolosi, e anche l’incrocio di via Fantoli, che ha già un semaforo, necessiterebbe di un intervento ad hoc”.
Intanto l’appuntamento è per lunedì, con l’accensione del sospirato semaforo su via Maderna.
Antiniska Pozzi