Lentissima ripresa per il mattone, i tempi delle compravendite rimangono lunghi e i prezzi comunque alti

A questo proposito Claudio Lossa, presidente della Comitato Prezzi della Camera di commercio, ha affermato che è necessario più coraggio e più ottimismo per far si che la situazione si riprenda. Il comparto immobiliare negli ultimi due anni ha visto un calo di investimenti fino al 30%; un dato impressionante visto che si tratta di un comparto trainante per l’intera economia.
Secondo Lossa però si intravedono segnali di miglioramento e nel 2012 “la situazione potrebbe tornare accettabile e questo è il momento in cui gli imprenditori devono preparare la ripresa immobiliare.”
Se ripresa vi sarà, essa dipenderà comunque dalla qualità delle nuove realizzazioni immobiliari. Secondo gli operatori il mercato diverrà più selettivo a fronte di un’offerta ampia che, nonostante la frenata della corsa dei valori verificatasi nel decennio 1998-2007, rimane su prezzi altissimi.
Nel centro Spiga-Napoleone è la più cara con 12850 €/mq, mentre la più economica è Vetra-S.Vito con 6850 €/mq.
Per la zona dei Bastioni si vai 8500 €/mq di Venezia-Monforte ai 5650 €/mq dei Navigli e Porta Genova. In circonvallazione abbiamo il massimo della zona Fiera-Monterosa con5700 €/mq e il minimo di Covone-Cenisio con 3500 €/mq.
Se infine osserviamo la parte più decentrata della città si va da un massimo di 4200 €/mq per Caprilli-San Siro a un minimo di 2600 per Salomone-Bonfadini.
F. P.