Fuori dal centro, come ogni anno, pochissimi i negozi aperti ad agosto ma i Milanesi non si scompongono: “Tanto c’è il supermercato…”

Lo dicono giovani e meno giovani ( ascolta le interviste); al super si trova ormai di tutto; dal latte ai farmaci da banco, dai giornali al pesce fresco, dai cellulari alla biancheria intima. Nessun disagio per chi alle serrande abbassate è da sempre abituato, anzi, meno tentazioni per tasche sempre più vuote o sempre più bucate.
Ad agosto basta il super, che è sempre aperto, che al massimo chiude per una settimana, e che comunque, a poche centinaia di metri, ha vicino un altro ipermercato altrettanto ben fornito.
I commercianti dei piccoli negozi di quartiere che durante tutto l’anno soffrono la spietata concorrenza della grande distribuzione, dunque, chiudono i battenti senza remore e rimorsi.
Nella società che evolve alla velocità della luce, anche l’abitudine di fare la spesa nella drogheria sotto casa è in via di estinzione. Oggi vince il super, domani sarà la volta della spesa via internet.
Per l’astinenza da shopping, in ogni caso, l’antidoto è sempre a portata di mano. In Corso Vittorio Emanuele, ancora prepotentemente presa d’assalto dai turisti, i negozi chiusi si contano sulle dita di una mano, come quelli aperti appena fuori dal centro.
G.C.