Dal 26 al 29 giugno, le cinque giornate del lavoro a Milano: arriva il primo festival sui temi dello sviluppo e dell’occupazione

Un’occasione, primo di tutto, per affrontare l’emergenza occupazione da punti di vista diversi, con l’ambizione di dare un contributo per capire quali possono essere i punti deboli e i punti di forza di una nuova politica del lavoro nazionale.
Il programma principale è organizzato in tre giornate centrali, ciascuna con un focus preciso: “Lavoro e legalità” (27 giugno), per analizzare i costi economici dell’illegalità, dalle infiltrazioni del crimine organizzato nel tessuto economico del sud e del nord Italia, al lavoro nero, agli incidenti sul lavoro, all'evasione fiscale; “Lavoro e precarietà” (28 giugno), che affronterà un altro tema chiave, la precarieta’ nell’Italia della crisi, piaga che colpisce in particolare i giovani; infine “lavoro e sviluppo” (29 giugno) in cui verranno messe a confronto le ricette per la crescita suggerite da economisti e da uomini di impresa.
Tutte le informazioni dettagliate e il programma degli eventi culturali sono disponibili sul sito dedicato.
A.Pozzi