Nasce a Quarto Oggiaro FabriQ, il primo incubatore di imprese sociali ideato dal Comune

Ideato dal Comune di Milano e sviluppato dalla Fondazione Giacomo Brodolini insieme a Impact Hub Milano, FabriQ sarà il primo incubatore specificatamente dedicato all’innovazione sociale dove trasformare le idee in occupazione, crescita, sviluppo sociale e metterle in rete.
Inaugurato alla presenza del Sindaco Pisapia e dell'assessore alle Politiche per il Lavoro e Sviluppo economico Cristina Tajani, FabriQ assume il duplice significato di risposta attiva alla crisi da parte dell'amministrazione locale, ma anche di intervento in un contesto difficile come Quarto Oggiaro, al centro della cronaca nera solo poche settimane orsono.
L'intervento di Palazzo Marino a sostegno delle start-up a vocazione sociale non si ferma a FabriQ, infatti l'inaugurazione degli spazi è stata anche l'occasione per presentare il bando del Comune per 140 mila euro attraverso il quale verranno selezionate le prime cinque imprese cui verrà data la possibilità di accedere a un percorso gratuito di incubazione della durata 9 mesi.
Il bando sosterrà i vincitori e le vincitrici nel percorso di impresa, anche grazie un contributo fino a 28.000 euro per ogni singolo progetto. Un periodo intenso di crescita, confronto, networking e incontri con potenziali investitori. Oltre a un proprio spazio all’interno di FabriQ, ogni impresa potrà contare su un tutor che la supporterà nella scelte di gestione amministrativa e finanziaria, nonché di inserimento, promozione e comunicazione nei differenti mercati di riferimento. Al bando (che scade alle 12,00 del 21 marzo 2014, tutte le informazioni sono a disposizione nella sezione bandi del sito del Comune) potranno partecipare tutte le imprese costituite da meno di 24 mesi e quelle che si impegnano a costituirsi in soggetto giuridico entro 3 mesi dall’assegnazione del contributo.
“L’incubatore d’impresa per l’innovazione sociale FabriQ -ha sottineato il Sindaco- rappresenta una sfida che tocca due aspetti prioritari di questa Amministrazione: l’attenzione prioritaria per i quartieri e le periferie della nostra città e la volontà di coniugare impresa, tecnologia e innovazione sociale. Lo spazio all’interno di FabriQ e il bando attraverso cui verranno selezionate le prime 5 start up contribuiscono a rendere Milano sempre più una vera e propria capitale delle start up italiane”.
E. P.