Dopo lo stop dello scorso anno i lavori per il prolungamento della M3 a Comasina procedono spediti: ma l’interscambio FNM è fermo

Con tutti questi cambiamenti, i lavori ripresero dopo un lungo stop, e la situazione attuale - sulla quale ha riferito l’ing. Broglia di Metropolitana Milanese durante un incontro coi cittadini tenutosi lo scorso 25 maggio – non vede ulteriori ritardi.
Almeno per quanto compete la parte di MM, perché l’intoppo stavolta è sul versante FNM. Ma andiamo per ordine.
I lavori sulla tratta Maciachini-Comasina sono in fase abbastanza avanzata fino ad Affori Centro: la parte al rustico (scavo e cementi armati) è stata terminata per le prime 3 stazioni. La fermata Affori FNM, realizzata in concomitanza col sottopasso, vede già ultimate la zona banchine e il mezzanino, ed è in fase di copertura. Ma questa è anche la fermata (e per questo motivo è l’area in cui ci sono i cantieri più impattanti) che prevede l’interscambio con le linee ferroviarie Milano-Seveso-Camnago/Mariano e Milano-Asso, cosa che implica uno spostamento di 400 metri dell’attuale stazione e la realizzazione di opere accessorie.
E qui sorge il primo problema: il cantiere che realizzava i lavori è fermo. Secondo alcune voci la motivazione è legata al fallimento della ditta appaltatrice, ma l’ufficio stampa di FNM si limita ad attribuire i “piccoli ritardi” a “motivi tecnici”.
Questo potrebbe in ogni caso costituire un problema dato che, realisticamente, il nuovo tratto metropolitano dovrebbe essere attivo a marzo del 2011, tra poco meno di due anni.
La parte finale relativa al nuovo capolinea Comasina sarà ultimata, per quanto riguarda le opere a rustico, entro il febbraio 2010, e intanto sono già usciti i bandi di gara per finiture e impianti, che verranno assegnate tra luglio e settembre e partiranno subito.
E se la nuova stazione ferroviaria d’interscambio FNM non fosse pronta? Ferrovie Nord Milano garantisce che questa evenienza non si verificherà.
Se la risposta è incerta, sappiamo almeno che di sicuro non sarà pronto il famigerato parcheggio multipiano che dovrebbe sorgere in corrispondenza del nuovo capolinea della M3 allo scopo di accogliere la valanga di automobili di tutti quelli che vengono da fuori per prendere la metro verso il centro città.
Dove parcheggeranno costoro? Non in un parcheggio che ha evidentemente tempi di realizzazione non immediati e che a oggi non risulta ancora finanziato.
Criticità, queste, conosciute da anni e che nonostante l’immane ritardo accumulato dalla costruzione del nuovo tratto di metropolitana, ancora non si sono risolte.
Un piccolo promemoria conclusivo: dall’annuncio nel 1996, il termine dei lavori per soli 3,9 chilometri del nuovo tratto della linea 3 senza le opere accessorie, sarà nel 2011. Tra il detto e il fatto, 15 anni.
Non per essere ripetitivi, ma all’Expo 2015 ne mancano solo 6.
Antiniska Pozzi