In attesa di una risposta del Tar, l’incertezza è l’unica certezza per molte famiglie milanesi I cui figli frequentano i nidi gestiti dalla cooperative in accreditamento

Il motivo del ricorso, in breve, è questo: la Cooperativa Eureka, classificatasi al quarto posto nell'attribuzione del punteggio relativo al bando di assegnazione dei Nidi Comunali da gestire in accreditamento, non ha accettato che, a fronte di un iniziale progetto che affidava quattro macroaree alle quattro cooperative meglio classificate , si è poi deciso di spartire i servizi solo tra le due prime classificate.
In una lettera inviata da alcuni genitori a Sindaco e Vicesindaco, si riferisce che “Il precedente cambio è stato disastroso non solo per la fallace gestione messa in atto dalla Cooperativa Eureka che ha gestito per due anni il Nido di Via Cena frequentato dai nostri bambini, ma anche per il protrarsi delle consegne che ci hanno fatto entrare in strutture sprovviste di mobili, utensili, giocattoli e i minimi dispositivi di legge (estintori, termometri per i pasti).”
Si domandano dunque, i genitori, come sia possibile che non si tenga conto delle lamentele avanzate e delle istanze espresse dall’utenza, e chiedono all’amministrazione “di tutelare i bambini e la Qualità di un Servizio che è stato via via smantellato dalle precedenti gestioni”.
Nell’attesa che il Tar si pronunci, non è dato avere risposte: non è nemmeno chiaro cosa accadrebbe esattamente se il ricorso venisse accolto, e questa, insieme a molti atri punti relativi ai servizi all’infanzia, è l’eredità pesante della precedente amministrazione. I tempi purtroppo sono strettissimi: manca poco più di un mese alla riapertura di un servizio il cui funzionamento (o meno) influisce direttamente sulla vita di moltissime famiglie milanesi.
Il ViceSindaco con deleghe all'Istruzione Maria Grazia Guida ha comunque voluto rassicurare i genitori: “il Comune sta lavorando affinché vengano garantite tutte le condizioni necessarie per il rispetto del contratto di servizio e il regolare avvio delle attività nei nidi accreditati. Il mantenimento della continuità educativa per i bambini milanesi è il primo obiettivo del nostro impegno.”
A.Pozzi