Dall'1 ottobre il Comune gestirà in proprio la riscossione di tributi e multe

Oltre ai risparmi, nelle intenzioni del Comune c'è anche quella di prestare una maggiore attenzione ai cittadini venendo incontro alle loro esigenze anche per mezzo di una maggiore flessibilità rispetto alle rigidità -per utilizzare un eufemismo- per cui si è distinta negli anni Equitalia e che tante polemiche hanno scatenato. Infatti, in casi di particolare disagio economico dei cittadini, il Comune potrà sospendere fino ad un anno l’avvio o la prosecuzione delle procedure. Al contrario di Equitalia abituata ad utilizzare in automatico la cartella esattoriale per la riscossione coattiva. L’Amministrazione, invece, non solo potrà far ricorso, con una modalità più flessibile ed evitando rigidi automatismi, allo strumento del sollecito bonario ma anche, in caso di riscossione forzata, il Comune utilizzerà lo strumento dell’ingiunzione, che consente una comunicazione molto più chiara e comprensibile per i contribuenti.
M. L. C.