Ad un anno di distanza dal primo annuncio, solo uno degli attraversamenti sicuri di via Mecenate è stato realizzato

Ricordiamo anche che il sistema degli “Attraversamenti sicuri” è nato come alternativa per la soluzione di un problema che probabilmente viene considerato dall’amministrazione comunale serio, ma non troppo. Ovvero, i pedoni devono poter attraversare in sicurezza, ma le auto devono poter scorrere senza troppi fastidi. Quindi
niente semafori nè autovelox su quei 2 km e mezzo di strada.
Dopo mesi di interruzione, i lavori sul secondo attraversamento sono ripresi lo scorso lunedì, mentre il dispositivo elettronico installato in corrispondenza del terzo attraversamento è spento.
“Chiediamo che entro la fine di giugno sia tutto finito” dice il consigliere comunale Marco Cormio “che entro la fine di luglio vengano effettuate rilevazioni sulla velocità delle auto in corsa, per poter fare poi a settembre una valutazione del risultato”.
Servono dati, insomma, per verificare l’impatto più o meno positivo dei dispositivi installati e la riuscita dell’obiettivo che sta alla base del progetto: una valutazione che non si può eseguire su un intervento monco e che viene così rimandata alle percezioni personali. Qualcuno dice che le auto sembrano rallentare, qualcuno che il traffico è lo stesso di sempre.
In ogni caso, e questa non appartiene alla sfera delle percezioni personali, i lavori sono tutt’altro che terminati e, come sempre, portano un ritardo mostruoso.
Antiniska Pozzi