Una delibera del Cdz chiede l’obbligo di acqua gratuita in tutti i locali della zona

La delibera ha ovviamente l’obiettivo di incentivare il consumo di acqua potabile e limitare l'uso di bottiglie di plastica a favore del vetro a rendere (non dimentichiamo che ogni anno in Italia si devono smaltire circa 5 miliardi di bottiglie di plastica, senza contare i costi del trasporto su gomma).
Se è vero che attualmente l'esercente è tenuto a fornire acqua del rubinetto a chi la richieda, è anche vero che molti spesso non lo fanno perchè non è costume diffuso e i ristoratori storcono la bocca. Da qui, la richiesta di indicare chiaramente sul menu la possibilità di avere acqua senza pagare.
E non solo nei locali: il Comune di Milano, ha sancito il Consiglio di Zona 3, si deve fare anche promotore dell’utilizzo di acqua pubblica gratuita negli uffici e nelle aree di sua competenza e fare in modo che siano installati distributori di acqua pubblica gratuita su tutto il territorio comunale.
Come tutti sanno, le delibere dei parlamentini di per sè non hanno alcun valore esecutivo, ma si limitano a fornire un indirizzo e a far conoscere la volontà delle varie zone al Consiglio comunale e al Sindaco, che dovrebbero poi, se interessati, individuare gli strumenti normative adeguati alla realizzazione della proposta.
A.P.