ChiAmaMilano
  • inizio
  • eventi
    • archivio eventi
  • negozio
    • agenda & appuntamenti
    • appuntamenti (online)
    • cos'e'
    • perche'
    • cosa fa >
      • biblioteca civica
    • sportelli civici
    • con chi
  • chiamamiradio
  • voci per la città
  • progetti
    • Open Eyes
    • Tabby in internet
    • Artepassante
    • Ponti per il futuro
    • EducAria
    • La scuola della salute
    • editoriali >
      • Chiamamilano Giornale
      • Idee in fumo
      • Solid Sea
    • urbanistica >
      • Isola e Garibaldi-Repubblica
      • San Siro: il distretto dello sport e del tempo libero >
        • CHIamaSANSIRO
        • Asansiro: la prima agenzia di sviluppo a milano
        • Tutti Asansiro
      • Milano. Cronache dell'abitare
      • Il PGT del 2010
  • chi siamo
    • missione
    • dicono di noi
    • partnership e collaborazioni >
      • A.T.S Occhi Aperti
      • Cascina Cuccagna
      • giovedi
      • Cultweek
      • BdT -Milano Centro Storico
      • Fiab Milano Ciclobby
      • Servas Italia
      • collaborazioni negozio civico
    • contatti
Foto

Giornata internazionale
per l'eliminazione della violenza contro le donne

25 novembre 2024
In occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, ChiAmaMilano promuove ogni anno eventi che possano sensibilizzare sulla violenza di genere. Quest'anno abbiamo ospitato una mostra, che è stata raccontata in un'incontro sulla violenza psicologica contro le donne, e la presentazione di un libro.

Foto
da lunedì 25 novembre a venerdì 6 dicembre 2024
mostra: Echi del silenzio

In occasione della giornata contro la violenza sulle donne, Infinityart ha proposto la mostra Echi del silenzio, con opere di Cristina Sirizzotti.

"Posta al di fuori del mondo che la domina la donna al centro del dipinto di Cristina Sirizzotti, tacitamente implora la pace, l’ordine, dunque, rispetto al turbinio di pensieri intrusivi, ingestibili e, spesso, fonte di angoscia.
A dar voce all’interno sentore sono svariati elementi.
La positura innaturale del soggetto immortalato, completamente chino su stesso le cui mani stringono le tempie suggeriscono l’impellente necessità di evasione.
Il volto cereo nel quale si percepisce stanchezza rivolto verso il basso e gli occhi chiusi risultano essere una preghiera rivolta alla mente, un richiamo affinché la confusione ritrovi una propria linearità.
I colori che circondano il soggetto perfettamente distribuiti in modo equilibrato sulla tela, assumono un importante rilievo nel narrare il meccanismo di assestamento psicologico.
Se l’azzurro nelle diverse tonalità utilizzate è indicativo della ritrovata calma, il giallo, il cui carattere luminoso e delicatamente affascinante, riferisce di una rinnovata apertura al creato e allo scambio interpersonale.
Alla base di questi stati d’animo il rosso, la cui energia e potenza spinge alla vitalità."

Giovedì 28 novembre ore 18.00
Conferenza sulla violenza psicologica
La conferenza ha preso spunto dai temi rappresentati dalle opere di Cristina Sirizzotti; è intervenuta Sonia Scarpante, presidente Associazione “La cura di sé” e docente in scrittura terapeutica

Foto
Foto
Foto
Foto

Foto
martedì, 26 novembre 2024 dalle 18:00 alle 19:00
“Grafologia e Criminologia- Vittime e Killer analizzate attraverso la scrittura”
presentazione del libro di Candida Livatino (ed. Mursia)

sono Intervenuti:
  • Candida Livatino, autrice
  • Mara Cozzoli, Vice-direttore responsabile Milano Più Sociale
  • Sofia Giacomelli, artista

Come spiega l’autrice: ”I segni della scrittura sono espressione dell’anima: purtroppo in alcuni casi quella di un criminale, a volte, addirittura di un assassino”.
La grafologia ha lo scopo di studiare il gesto grafico per ricavarne, conseguentemente, elementi che riguardano il carattere, la personalità e il comportamento di un soggetto; fattori che per le loro
intrinseche caratteristiche sono uniche.
Attraverso l’analisi attenta e approfondita della scrittura, Candida Livatino ha messo a nudo la
personalità di coloro che, nel nostro Paese, si sono macchiati di atroci delitti, con la consapevolezza che la grafologia possa essere uno strumento di prevenzione e aiutare donne vittime di violenze a evitare un tragico epilogo.

L’esame della grafia permette, dunque, di tracciare il profilo psicologico, emotivo, intellettivo e
caratteriale di un potenziale criminale (non potrà costituire prova di colpevolezza), del quale riesce a individuare segnali di instabilità, disadattamento , mancanza di controllo sulle proprie pulsioni, tendenza alla finzione o alla manipolazione, fragilità psichica, aggressività, natura violenta, superando la maschera sociale che, molto spesso, queste persone presentano al mondo.
Per quando riguarda bambini e adolescenti, invece, è molto utile per interpretare eventuali disagi
che non vengono espressi a parole. In ambito scolastico e dell’età evolutiva la grafologia viene
utilizzata per capire quali siano le vere aspirazioni e capacità dei ragazzi, aiutandoli a compiere le
scelte più corrette e maggiormente in linea con la loro natura, evitando così passi falsi, nati da
poca consapevolezza di sé o, peggio ancora, dal voler compiacere i desideri altrui, come per
esempio le aspettative dei genitori.

Candia Livatino ha, inoltre, studiato la grafia di alcune vittime di femminicidio come Roberta
Ragusa, Sarah Scazzi, Lidia Macchi e Palmina Martinelli.

Associazione Chiamamilano Onlus - via Laghetto 2, MM3 Missori - MM1 San Babila
+39 02 76394142- [email protected]

CF 97782460154 - P.I. 11608610967
Foto
Foto
Foto
Foto
Immagine
Quest' opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - CC BY-NC-SA 3.0 IT  - Icons Credits
Leggi l'informativa sulla privacy