In Camera di Commercio a Milano nasce un blog sul futuro della città

I post vengono rinnovati ogni settimana e sono legati all’attualità in rapporto alle diverse aree tematiche accennate prima, e sono aperti a commenti e proposte.
Ci sono poi anche tre rubriche: le “Previsioni” meteo-politiche (previsioni meteorologiche su Milano, come lettura in metafora della politica attuale), i “Desideri per Milano 2030” (raccolta dei desideri dei cittadini su cosa vorrebbero fare per migliorare Milano o come vorrebbero che Milano cambiasse) e “Shop scout” dedicato alle più accattivanti “tendenze” imprenditoriali.
Naturalmente il blog è collegato ai social network: questo è l’account twitter twitter@PubblicamenteMi .
“Un blog sul futuro di Milano, è questa la sfida digitale che ha raccolto la Camera di commercio di Milano – ha dichiarato Carlo Sangalli, Presidente della Camera di commercio di Milano – per ragionare sulle opportunità della città e sulla sua evoluzione. E per farlo “pubblicamente” – ovvero con mente “pubblica” - alcuni giovani collaboratori della Camera di commercio hanno aperto il blog, un blog corale, aperto ai contributi esterni e all’arena virtuale che riflette sul futuro della città secondo la logica del partecipare per cambiare”.
E a proposito di come i milanesi vorrebbero la loro città, un’indagine della Camera di commercio di Milano realizzata nel 2011 rivela che la immaginano multietnica, meno inquinata, turistica e internazionale.
Così appare la Milano del 2030 nell’immaginario degli oltre 2000 cittadini interpellati: la coesistenza di una pluralità di popoli e culture diverse sarà il connotato distintivo della metropoli del futuro per circa un milanese su tre (30,2%) mentre uno su 10 teme una città conflittuale e socialmente frammentata (9,4%). Per circa la stessa quota di intervistati, invece, tra vent’anni Milano primeggerà nel mondo come città globale (9%), grazie anche al suo ruolo di centro finanziario e di business (6%) mentre un milanese su 7 ha una percezione meno positiva e ritiene che vivrà in una città meno vivibile (14%). Riduzione dell’inquinamento (23,1%), rafforzamento della rete di trasporto pubblico (22,1%) e incremento del verde urbano (12%) costituiscono la ricetta per una Milano migliore, assieme alla diversificazione dell’offerta culturale e turistica, al rinnovamento architettonico e alla valorizzazione del patrimonio artistico, indicate dai milanesi come le strategie ideali per accrescere l’attrattività cittadina (rispettivamente col 23,3%, 19,6% e 15,7% delle preferenze).
Per le future previsioni su Milano consultate il blog. a questa pagina.
A.Pozzi