540 nuovi occupati grazie al Bando OccupaMi di Comune e Camera di Commercio

Il bando, giunto alla seconda edizione, mette a disposizione delle piccole e medie imprese del territorio di Milano e provincia due milioni e mezzo di euro (il 50% da parte del Comune di Milano, l'altro 50% da parte della Camera di Commercio) in contributi per nuove assunzioni.
Tra i 540 nuovi posti di lavoro creati grazie al contributo di OccupaMi, 263 sono assunzioni al primo impiego, 185 riguardano start up che sono potute nascere anche grazie al bando. Ancor più significativo è che ben 489 assunzioni sono a tempo indeterminato. Un segnale di cauto ottimismo in uno scenario altrimenti ancora fosco a causa della crisi.
Dal punto di vista delle dimensioni delle imprese sono state le "micro" e le "piccole" a utilizzare maggiormente l'opportunità offerta da OccupaMi con, rispettivamente, 305 e 190 assunzioni. Mentre per quanto riguarda i settori produttivi, in testa il commercio all'ingrosso con 50 nuove assunzioni, il settore informatico con 47 inserimenti e la ristorazione con 46 neoassunti.
Soddisfazione da parte di Palazzo Marino "“La risposta delle aziende è stata alta, segno che l’intervento dell’Amministrazione a sostegno dell’impiego rappresenta una leva importante per la creazione di nuove opportunità di lavoro -ha sottolineato l’Assessore alle Politiche del lavoro Cristina Tajani."Significativi soprattutto i 185 posti creati all’interno delle start up, realtà che rappresentano un importante investimento nel tessuto economico e produttivo del territorio, ma particolarmente provate dalla crisi in atto. Le premialità per le start up previste dal bando hanno consentito nuove assunzioni altrimenti insostenibili."
M. L. C.