La biblioteca di Baggio dal rischio di chiusura serale a nuovo polo culturale per il quartiere

I cittadini però hanno continuato a darsi da fare. Per il suo posizionamento, al centro del quartiere storico di Baggio, in via Pistoia, la biblioteca è infatti l'unico centro aggregativo della Zona 7 che possa restare aperto anche nelle ore serali, diventando anche un “centro culturale di quartiere”. Così lo immaginano gli abitanti, ben diverso dai Cam, i centri di aggregazione multifunzionale, che sono stati ricavati in spazi non adatti all'incontro e all'aggregazione, compreso il pur prestigioso auditorium in via delle Betulle, nel quartiere Olmi.
Solo la biblioteca, dunque, potrebbe sia per i suoi spazi sia per la sua funzione diventare un polo multifunzionale, rispondendo a diverse esigenze della cittadinanza. Alle consuete funzioni di lettura e studio si propone di affiancare altre attività, dal doposcuola all'alfabetizzazione informatica, a esperienze di volontariato.
Dovrebbero procedere insieme, secondo i cittadini, la trasformazione degli spazi insieme a quella funzionale. Si pensa ad esempio alla creazione di una sala dedicata in particolare agli adolescenti, con uno spazio eventi per musica o teatro. Un modo per intercettare e offrire una valida alternativa ai numerosi ragazzi che gravitano intorno alla biblioteca ma che di fatto la frequentano poco, osservano i cittadini. A questo principale intervento potrebbero aggiungersi la creazione di uno spazio-ristoro (finora tabù in tutte le biblioteche), e un ripensamento dei due cortili interni, per renderli fruibili da parte dell'utenza della biblioteca.
Una proposta che ha raccolto il consenso del Consiglio di Zona e che, lunedì scorso, l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno ci ha assicurato di voler realizzare. Riprendendo le motivazioni già espresse dai cittadini, l'Assessore ha spiegato di voler partire da Baggio proprio per il suo peculiare posizionamento: essendo l'unica struttura presente nel territorio, la biblioteca potrebbe realmente diventare un polo culturale per tutta la zona.
Dal comitato che ha lanciato il progetto auspicano che la trasformazione della biblioteca di Baggio possa servire da progetto pilota anche per le altre biblioteche cittadine. Un'ipotesi non esclusa dall'Assessore, che sottolinea però come ogni sede debba essere considerata in modo differente per i diversi spazi a disposizione e quartieri in cui è inserita.
Si parte, comunque, dalla biblioteca di Baggio: non più solo luogo di lettura, ma centro culturale (e non solo) a tutto tondo, nelle intenzioni dei cittadini e dell'Assessorato. Nei prossimi mesi vedremo come, chiamiamola così, la super-biblioteca vedrà la luce.
C. U.