A due anni dall'introduzione meno 41.000 ingressi in meno e miglior riduzione del traffico a livello europeo

Cifre importanti che hanno permesso a Milano di guadagnare ben 13 posizioni nella classifica TomTom Traffic Index, che registra le città più congestionate, passando dall'undicesimo posto del 2011 al 24 di oggi, segnando la migliore performance europea nella riduzione del traffico privato.
“I risultati che consegue Area C sono davvero importanti e confermano ancora una volta che la strada intrapresa è quella giusta”, ha dichiarato il Sindaco Pisapia. “La nuova fase della mobilità si concretizza nelle nuove isole pedonali, come Liberty, Beccaria, Pio XI e nel grande progetto di pedonalizzazione di piazza Castello, senza dimenticare gli altri progetti di mobilità sostenibile anche nelle periferie, per rendere più vivibile tutta la città”.
Infatti il risultato positivo di Area C si inscrive in una serie di interventi a più vasto raggio che hanno modificato in profondità le abitudini dei milanesi e indicato una nuova strada della mobilità che si basa anzitutto su intermodalità e condivisione.
Quindi non solo limitazioni alla circolazione privata, non soltanto aree di rispetto delle altre utenze come le isole pedonali o le zone 30, ma anche un ventaglio di opportunità per utilizzare, solo quando servono, più mezzi di trasporto. Infatti, sono sempre più i cittadini che per i propri spostamenti utilizzano in successione, ed integrandoli, mezzo pubblico, car sharing e bike sharing (lo testimoniano i successi di BikeMi e Car2go) a testimonianza di un radicale cambiamento delle abitudini che ha avuto anche un'altro risvolto importante: il calo significativo degli incidenti stradali. Nel 2013, rispetto al 2012, quelli lesivi sono diminuiti del 25% e quelli mortali del 50%.
B. P.